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“Mi appello a Enrico Letta affinchè faccia piena luce sulla deportazione di mia moglie e figlia da Roma in Kazakhstan, dove ora sono in ostaggio di Nursultan Nazarbayev”. La richiesta arriva da Mukhtar Ablyazov, l’oppositore kazako in esilio a Londra dal 2009,
che parla in un’intervista a La Stampa. “Nel mezzo della notte numerosi agenti speciali italiani sono entrati nella casa fuori Roma. Erano armati, senza uniforme e senza mandato. Hanno perquisito la casa e picchiato uno dei familiari”, racconta Ablyazov. “Le hanno portate via, senza dire a nessuno dove andavano”.Una sentenza del tribunale di Roma ha stabilito che la signora Alma Salabayeva e la figlia Alua fossero espulse. L'oppositore kazako in esilio a Londra 2009 parla in un'intervista a La Stampa e chiede spiegazioni al governo italiano sulla decisione di portarle fuori dal Paese
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/05/kazakhstan-ablyazov-a-letta-perche-mia-moglie-e-mia-figlia-sono-state-espulse/646967/
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